Ognuno di loro ha dedicato al nuovo metodo classico una ricetta, evidenziando come queste bollicine possano esaltare una grande molteplicità di piatti, da Nord a Sud.
Dal 19 febbraio fino a fine luglio, sono stati tanti gli chef e i sommelier che hanno raccontato il piatto perfetto per la nuova etichetta di Vite Colte. Il nuovo metodo classico pas dosè è uno spumante di prestigio, nato da una attenta selezione di uve Pinot nero e Chardonnay provenienti solo da vigneti oltre i 600 metri di altitudine, al riparo dal cambio climatico ed in grado di garantire una maturazione ritardata delle uve, così da esprimere adeguati livelli di acidità, indispensabili per uno spumante di eccellenza.
Nel video, tutti gli chef coinvolti nel progetto: Un grande ringraziamento a tutti gli chef: A San Vincenzo (LI), Perla del Mare, Deborah
Corsi; a Marina di Bibbona (LI), La Pineta di Zazzeri, Andrea Zazzeri; a
Borgonovo Val Tidone (PC), La Palta, Isa Mazzocchi; a Sasso Marconi (BO), Casa
Mazzucchelli, Aurora Mazzucchelli; a Colle Val d'Elsa (SI), Ristorante
Barbagianni, Lorenzo Neri e Alessandro Rossi; a Noli (SV), Ristorante
Vescovado, Giuseppe Ricchebuono; a Palazzo Manfredi (Roma), Aroma Restaurant,
Giuseppe Di Iorio; a Cortona (AR), Il Falconiere Relais, Silvia Baracchi; a
Viareggio (LU) Ristorante Da Romano, Nicola Gronchi; a Pesaro (PU), Ristorante
Nostrano, Stefano Ciotti; a Monforte d'Alba (CN), Ristorante Borgo Sant'Anna,
Pasquale Laera; a San Maurizio Canavese (TO), Ristorante La Credenza, Giovanni
Grasso; a Soriso (NO), Ristorante Al Sorriso, Luisa Valazza; a Roma, Ristorante
Moma, Andrea Pasqualucci; ad Arco (TN), Peter Brunel Gourmet, Peter Brunel; a
Modena, Ristorante Erba del Re, Luca Marchini; a Caluso (TO), Ristorante
Gardenia, Mariangela Susigan; a Canale (CN), Ristorante all’Enoteca, Davide
Palluda; ad Albavilla (CO), Il Cantuccio, Mauro Elli; a Torino, Mammà Isola di
Capri, Raffaele Amitrano e a La Morra (CN), Camia Ristorante, Massimo Camia.Per il lancio del nuovo Alta Langa Docg Seicento pas dosè, la cantina Vite Colte di Barolo ha portato la sua nuova etichetta in un viaggio lungo tutta la penisola italiana, incontrando i sapori e la creatività di oltre 20 chef stellati italiani.